Nel presente articolo spiegherò come sta cambiando l’outsourcing nel contesto relativo alla gestione dell’impresa e come possiamo favorire la competitività aziendale utilizzando una strategia di outsourcing efficace e moderna.
In ambito di gestione di impresa possiamo suddividere l’outsourcing in 2 categorie: outsourcing “classico” e outsourcing “moderno”.
Outsourcing Classico:
Questo tipo di outsourcing è assimilabile ad una subfornitura quindi ho un fornitore che mi fornisce un sottoprodotto, un semilavorato o effettua una lavorazione esterna.
Lo chiama “vecchio stile” perché questa soluzione, al di là del discorso produttivo, non fornisce un valore aggiunto diverso rispetto a quello che è il mio business aziendale.
Mi spiego meglio: l’outsourcing di un sottoprodotto o semilavorato sicuramente ha senso se strutturato con una logica precisa:
- do in outsourcing delle attività che posso delegare
- le attività che do in outsourcing sono ben gestite e controllate
- le attività che do in outsourcing sono affidate a partner affidabili
Quindi il compito del subfornitore è quello di darmi un pezzo o un sottoprodotto che rispecchi delle caratteristiche che io vado a richiedere; questo tipo di outsourcing è molto importante ma limita il valore dell’outsourcing al valore del nostro prodotto o servizio.
Outsourcing moderno:
Questo outsourcing fornisce un valore aggiunto non direttamente legato alla fornitura di un prodotto o un servizio, ma legato ad un miglioramento di competitività, organizzazione etc.
Facciamo alcuni esempi pratici
- dare in outsourcing attività di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti
- dare in outsourcing attività di sviluppo di nuovi processi
- dare in outsourcing produzione di software o programmi ad hoc per la nostra realtà aziendale.
Tutte queste attività, se fornite in outsourcing, permettano di aumentare l’incremento di competitività ed efficienza aziendale senza aggiungere costi fissi ed appesantire la struttura interna.
Vediamo quindi i punti chiave dell’outsourcing moderno:
- delegare il fornitore/partner su un attività più complessa, più avanzata (ricerca e sviluppo, etc.) cioè attività che possono portare un alto valore aggiunto all’ azienda.
- delegare all’esterno attività a elevato valore aggiunto senza caricare al livello interno di costi, di struttura.
Outsourcing: risposte alle domande frequenti
Cos’è l’Outsourcing?
L’outsourcing, o esternalizzazione, è il processo attraverso il quale un’azienda delega a fornitori esterni la gestione di determinate attività o servizi che non rientrano nel suo core business. Questa strategia permette di concentrare le risorse interne su attività più strategiche, migliorando l’efficienza e la competitività dell’impresa
Quali sono i vantaggi dell’Outsourcing?
I principali vantaggi dell’outsourcing includono:
- Riduzione dei costi: Trasformando costi fissi in variabili, l’outsourcing consente un significativo risparmio sulle voci di costo del bilancio
- Accesso a competenze specializzate: Affidandosi a fornitori esterni, le aziende possono beneficiare di competenze e tecnologie all’avanguardia senza dover investire in formazione o attrezzature
- Flessibilità e scalabilità: L’outsourcing permette alle aziende di adattarsi rapidamente alle fluttuazioni del mercato, aumentando o riducendo le risorse a seconda delle necessità
- Concentrazione sul core business: Delegando attività secondarie, le aziende possono focalizzarsi sulle proprie competenze chiave, stimolando la crescita e l’innovazione
Quali sono i rischi dell’Outsourcing?
Nonostante i numerosi vantaggi, l’outsourcing può presentare anche dei rischi, tra cui:
- Perdita di controllo: Affidare processi esterni può ridurre il controllo diretto sull’operatività e sulla qualità del servizio
- Dipendenza dal fornitore: Un’eccessiva dipendenza da un fornitore esterno può comportare rischi in caso di interruzioni del servizio o fallimenti
- Problemi di comunicazione: Differenze culturali e linguistiche possono ostacolare la comunicazione efficace tra l’azienda e il fornitore
Come scegliere il fornitore di Outsourcing giusto?
Per selezionare il fornitore di outsourcing adeguato, considera i seguenti fattori:
- Esperienza e reputazione: Valuta la storia e le referenze del fornitore per assicurarti della sua affidabilità e competenza
- Competenze tecniche: Assicurati che il fornitore possieda le competenze tecniche specifiche richieste per il tuo progetto
- Flessibilità e scalabilità: Verifica la capacità del fornitore di adattarsi alle tue esigenze in termini di dimensioni del progetto e tempi di realizzazione
- Sicurezza dei dati: Assicurati che il fornitore adotti misure di sicurezza adeguate per proteggere i tuoi dati e quelli dei tuoi clienti
Come gestire con successo un progetto di Outsourcing?
Per garantire il successo di un progetto di outsourcing, è fondamentale:
- Definire chiaramente obiettivi e aspettative: Stabilisci obiettivi chiari e realistici con il fornitore
- Mantenere una comunicazione costante: Assicura una comunicazione regolare e trasparente per monitorare i progressi e risolvere tempestivamente eventuali problemi
- Monitorare la qualità e i risultati: Implementa indicatori di performance (KPI) per valutare l’efficacia dell’outsourcing e garantire il raggiungimento degli obiettivi
L’outsourcing rappresenta una strategia vantaggiosa per molte aziende, consentendo di ridurre i costi, accedere a competenze specializzate e concentrarsi sul core business. Tuttavia, è cruciale scegliere con cura il fornitore giusto e gestire attentamente la relazione per minimizzare i rischi e massimizzare i benefici.
Conclusioni:
perché l’outsourcing moderno è una delle chiavi per la competitività dell’impresa
Vediamo di sintetizzare perchè l’outsourcing è così importante per il futuro della nostra azienda:
- più il mercato è competitivo più noi dobbiamo sfruttare al massimo quasi tutte le tipologie di armi che abbiamo a disposizione per migliorare la competitività globale della nostra azienda
- le aziende italiane sono spesso piccole e sottodimensionate: proprio per questo devono imparare a sviluppare partnership ed outsourcing evoluto: non hanno la struttura ed i mezzi adeguati per integrare internamente molte attività come ricerca e sviluppo ed engineering.
